Presentazione Vuelta a Burgos 2017

La Vuelta a Burgos 2017 è una delle corse più importanti per diversi corridori nel mese di agosto. Da diversi anni la breve corsa a tappe spagnola, in programma quest’anno dal 1 al 5 agosto, è un appuntamento fondamentale per guadagnarsi un posto in vista della Vuelta a España o comunque per rifinire la condizione in vista della parte finale di stagione.  Anche quest’anno il copione non cambia con al via ben 5 squadre WorldTour.

Nella storia della corsa è stata la Spagna a dominare l’albo d’oro vincendo ben 28 edizioni contro le 3 di Colombia e Svizzera. A quota due successi è invece ferma la Francia con Italia, con Leonardo Piepoli nel 2000, ed Estonia che chiudono il ranking con un successo a testa.

HASHTAG UFFICIALE: #VueltaBurgos

ALBO D’ORO RECENTE

2016 CONTADOR Alberto
2015 TAARAMAE Rein
2014 QUINTANA Nairo
2013 QUINTANA Nairo
2012 MORENO Daniel
2011 RODRIGUEZ Joaquim
2010 SANCHEZ Samuel
2009 VALVERDE Alejandro
2008 ZANDIO Xabier
2007 SOLER Mauricio

I FAVORITI

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La Vuelta a Burgos potrebbe rappresentare la grande occasione di Mikel Landa (Sky). Dopo aver lavorato per i capitani negli ultimi appuntamenti il basco sarà l’uomo di punta della formazione britannica, nonostante la presenza di un corridore come Kenny Elissonde che sarebbe il capitano in quasi tutte le altre squadre. La concorrenza per Landa arriverà soprattutto dalla Movistar che si presenterà al via con tre potenziali capitani come Marc SolerRuben FernandezDani Moreno, alla ricerca tutti di conferme in vista della Vuelta a España. Grande attenzione andrebbe riposta anche su Julian Alaphilippe (QuickStep – Floors), ma il francese è alla sua seconda corsa dopo il lungo infortunio, e di conseguenza la formazione belga dovrebbe affidarsi a David De La Cruz ed Enric Mas, reduci da una buona prova alla Clasica San Sebastian. Più potenziali uomini di classifica li schiereranno anche AstanaCaja Rural – Seguros RGA. La formazione kazaka si affiderà a Pello BilbaoMiguel Angel Lopez, mentre la formazione spagnola dovrebbe puntare su Sergio Pardilla, terzo dodici mesi fa, ma sia Jaime Roson che Danilo Celano potrebbe rappresentare più di una semplice alternativa.

Da non sottovalutare poi corridori come Igor Anton (Dimension Data), Romain Sicard (Direct Energie), Alexander Foliforov (Gazprom – RusVelo), Pieter Weening (Roompot – Nederlandse Loterij), Eduardo Sepulveda (Fortuneo – Oscaro) ed il duo della NIPPO – Vini Fantini con Iuri FilosiAlessandro Bisolti. Fra gli italiani grande attenzione andrà riposta su Mauro Finetto (Delko Marseille Provence KMT), anche se il percorso sembra forse troppo duro per lui con la formazione francese che potrebbe affidarsi a Angel Madrazo, secondo oggi a Getxo, e Daniel Diaz. Tanti infine i possibili outsider a partire da Stefan Denifl (Aqua Blue Sport) e Arnlod Jeannesson (Fortuneo – Oscaro), passando poi per Omar Fraile (Dimension Data), Garikoitz Bravo (Murias Taldea), Ibai Salas (Burgos – BH) ed il duo della Manzana Postobon con Ricardo Vilela ed Aldemar Reyes, alla ricerca di buoni segnali in vista della Vuelta.

IL PERCORSO

Cinque tappe in programma alla Vuelta a Burgos con velocisti e uomini di classifica pronti a mettersi in mostra. Le prime due frazioni non presentano grandi difficoltà dal punto di vista altimetrico e salvo imprevedibili sorprese dovrebbero sorridere alle ruote veloci presenti nel gruppo. La situazione però cambia nella terza frazione con ben sei GPM in programma. Quello decisivo però sarà sicuramente quello finale di Picon Blanco con una dura salita di 9 chilometri da affrontare. Nessuna difficoltà nella quarta frazione, prima della decisiva chiusura il giorno dopo nella frazione fra Comunero de Revenga e Lagunas de Neila. In programma non c’è infatti la classica passerella conclusiva, ma la tappa regina della corsa con la tappa che terminerà dopo una salita di 12 chilometri.

1ª Tappa: Burgos (Fórum Evolución) > Burgos (Alto del Castillo), 151 chilometri
2ª Tappa: Oña > Belorado, 153 chilometri
3ª Tappa: Ojo Guareña-Picón Blanco (Espinosa de los Monteros), 173 chilometri
4ª Tappa: Bodegas Nabal (Gumiel de Izán)-Ciudad Romana de Clunia, 147 chilometri
5ª Tappa: Comunero de Revenga-Lagunas de Neila, 136 chilometri

MATERIALE TECNICO

 

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